Ci sono un milione di cose che sappiamo fare e almeno un altro milione che, invece, non conosciamo o meglio, non abbiamo ancora appreso come poterle realizzare. 

Fra le azioni che pensiamo di sapere svolgere perfettamente cito quella del parlare e l'azione di respirare.

Parlare o anche soltanto respirare, sembrerebbero azioni semplici e assodate, anzi per essere precisi bisognerebbe descriverle come automatiche perché sono situazioni che avvengono senza accorgercene, penso tu sia d'accordo con me.

Tuttavia, sono quasi sicuro di non sbagliarmi se ti dico che tu non sappia parlare e respirare correttamente.

Non fraintendere, sono convinto che aprendo la bocca tu sappia emettere dei suoni, frasi, periodi interi anche ben esposti e logicamente coerenti; come pure l'azione di respirare che svolgi meccanicamente migliaia di volte al giorno altrimenti non potresti essere qui in questo momento, vivo, insieme a me.

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Ma allora cosa sto dicendo? Sono forse fuori di testa?

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Nossignore, sono certo che tu conosca il diaframma cioè quella parte muscolare che gli speaker, i cantanti, gli attori e tutti i personaggi dello spettacolo che utilizzano la voce per il proprio lavoro sanno sfruttare per utilizzare al meglio il suono emesso grazie al corretto utilizzo delle corde vocali.

Grazie al diaframma (che i neonati utilizzano naturalmente), le corde vocali non vengono stressate nonostante il grande lavoro intenso a cui sono sottoposte e il risultato del suono all'udito risulta migliore poiché il diaframma consente il controllo della modulazione.

Non conoscendo la tecnica, è frequente che in caso di utilizzo eccessivo della voce, tu possa subirne dei cali oppure restarne totalmente privo.

Questo accade perché nonostante tu creda di sapere come parlare, in realtà non utilizzi la tecnica corretta.

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Desidero contiuare il mio ragionamento facendoti tornare per un attimo alle scuole superiori e più precisamente alla lezione di fisica quando il professore spiegava la notazione scientifica, il suo significato e l'applicazione.

L'atomo più leggero in natura è quello di idrogeno che vanta un peso di 0,00000000000000000000000000166 kg circa.

Capirai anche tu che il rischio di incorrrere nell'errore o comunque la scomodità nel riportare tutti questi zeri possa causare imbarazzo e importanti rallentamenti durante le operazioni quindi, gli scienziati, hanno deciso di utilizzare una tecnica definita appunto notazione scientifica che semplifica in maniera importante e determinante il numero  in questione così da ricavare questo:

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Atomo di H = 1,66 x (10)^-27 Kg.

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Sarai d'accordo con me e con gli scienziati che sia molto più semplice scrivere ed operare con il risultato semplificato piuttosto che con il coefficiente espresso.

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Quindi la tecnica, intesa come conoscenze tecniche specifiche è fondamentale per poter operare nel mercato di riferimento; questo mercato prende il nome di vita: la tua vita.

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Sei una persona comune come me e come molti altri e come tutte le persone comuni sei anche una persona unica e speciale: ricordatelo.

Adesso rifletti dentro di te e cerca di comprendere, in base alle cose che fai regolarmente, se pensi di possedere tutti gli strumenti necessari per affrontare le sfide che la tua vita ti propone ogni giorno come il rapporto con il tuo compagno o la tua compagna, con i tuoi figli, la loro crescita, la scuola, la società con cui si incontrano, la serenità in famiglia, il tuo lavoro, lo sport e gli hobby, come gestisci i tuoi risparmi, le tue vacanze, come scegli la tua autovettura o dove ti rivolgi per l'assistenza, le assicurazioni per i mezzi e per la tua previdenza, le malattie o gli infortuni, i problemi con il condominio, le intemperie climatiche, il rapporto con il tuo animale domestico, le tue passioni, la fede religiosa, insomma: credi di essere dotato di tutti gli strumenti che ti possano garantire e consentire di affrontare la tua esistenza in maniera tale da essere pronto nel momento in cui ce ne fosse davvero il bisogno??

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Se ti avessi chiesto di intonare una canzone qualsiasi, probabilmente ti avrei colto in errore sull'utilizzo del diaframma (a meno che tu non sia un cantante professionista) oppure non saresti ruscito a semplificare in notazione scientifica il peso dell'atomo di idrogeno perché non l'hai studiato alle superiori, ma quali che siano le tue conoscenze in questo peciso istante, sappi che qualsiasi problema ha una propria soluzione e ciò che sta accadendo a te è sicuramente già successo a qualcun altro: è solo questione di tecnica e di metodo.

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E se esistessero tecniche specifiche anche per governare la nostra mente?

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La psicologia è nata a Lipsia per opera di Wilhelm Wundt, scienza della mente e scienza del comportamento è da considerarsi una materia neonata fra tutte le scienze perché  nasce soltanto alla fine del 1800: 1879 precisamente.

Ma è stato grazie a Freud e Jung che la psicologia ottenne riconoscimento e coscienza di sé intorno alla metà del XX secolo. 

Come spesso accade però, sono stati gli americani (o giù di lì) a cercare di sviluppare tecniche mentali e psicologiche che potessero servire per realizzare delle vere e proprie costruzioni mentali.

La nascita della PNL negli anni 70 (programmazione neuro linguistica fondata dallo psicologo Richard Bandler e dal linguista John Grinder) e l'ascesa di Bryan Tracy (autore di oltre 70 libri formativi tradotti in dozzine di lingue) sono alcuni degli esempi pionieristici e riusciti circa le neuroscienze che hanno studiato i comportamenti umani per comprenderne azioni e reazioni in determinate circostanze soprattutto allo scopo di vendere o in ogni caso al fine di ricavare tecniche di vendita affidabili.

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La psicoterapia funziona esattamente allo stesso modo cioè con l'invio di stimoli che generano reazioni più o meno forti a seconda della persona, della sua educazione, del rapporto con i propri cari, del suo rapporto con il mondo, con il sesso, etc...

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Tuttavia, se sei approdata o approdato in questa pagina, evidentemente, esiste qualcosa nella tua vita che ritieni non stia andando per il verso giusto e proprio su questo punto vorrei soffermarmi. Sei una bravissima persona e come tutti, cerchi di trascorrere la tua esistenza nel rispetto di te stessa e degli altri.

Ci rimani male quando sei in coda al supermercato e ti vedi passare davanti il furbo di turno, ti arrabbi quando senti i tuoi colleghi (che lavorano meno di te) lamentarsi per il troppo lavoro, non ti senti considerata dai tuoi figli nonostante gli enormi sacrifici, insomma potrei continuare ore ma desidero fermarmi qui.

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La mia vita: una tragedia

 

Sai perché un film al cinema risulta interessante e a volte travolgente? Perché racconta una storia vera o meglio, verosimile nella quale ti identifichi con il protagonista che non è quasi mai il più forte, non è quasi mai un vincente ma che attraverso un lungo percorso colmo di imprevisti e difficoltà, riesce a raggiungere la propria meta.

Non ti nascondo che come tutti, anch'io ho avuto i miei problemi come ad esempio le difficoltà economiche oppure gravi delusioni amorose e affettive che si sono ripercosse sulla mia mente al punto da pensare di non essere abbastanza bravo per le cose che facevo.

E poi, quei pensieri sono diventati convinzioni che peggiorando mi hanno portato addirittura ad essere affetto da attacchi di panico che non mi permettevano di restare al chiuso, in auto, al cinema: immagina il disagio oltre che la paura.

Non mi vergogno a dirti che ho pensato più volte che non sarei mai più potuto essere normale, godere del mondo e di tutte le bellezze che avrebbe potuto offrirmi e non per ultimo la paura di morire in ogni istante.

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Uno psicologo può avere paura della mente?

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La risposta è sì e no.

Sì perché quando conosci una materia, quando scopri la potenza di qualcosa che non puoi compendere a pieno data la vastità dell'argomento in questione puoi rischiare di spaventarti.

No perché uno psicologo possiede la certezza che la mente sia uno strumento potentissimo quindi in grado di poter generare situazioni negative ma anche positive.

Però le sole conoscenze apprese sui libri di scuola all'università non sarebbero bastate per superare quel difficile momento così ho ripreso a studiare, studiare e ancora studiare, per cercare di acquisire nuove informazioni da mettere in pratica che però parevano sempre non adatte o comunque non completamente funzionanti per quanto riguardava la mia vita e le mie necessità.

Però, forse, ero sulla strada giusta perché man mano che apprendevo e mettevo in pratica, miglioravo sempre più la mia condizione ma quando sei al tappeto, una semplice scintilla non è sufficiente per tirarti su e infatti, per me non è bastato perché altri problemi si aggiunsero a quelli preesistenti: mi sono avvicinato al gioco online, specialmente alle slot machine e alle scommesse sportive. 

Ma non era ancora finita. La noia e la paura erano davvero cattive consigliere ed ai già parecchi problemi si aggregò al gruppo anche la fame nervosa che mi portò ad aumentare di oltre 10kg. in poco più di 2 mesi.

Ho rischiato di rimanere senza lavoro, senza casa, senza famiglia, pieno di paure e con un corpo che non sembrava più nemmeno il mio quando ho deciso di volere uscire dal tunnel una volta per tutte oppure morire nel caso in cui non fossi riuscito nell'intento perché ci sono situazioni che se curate possono regalarti la vita ma se non risolte possono portarti alla fine: questo vale specialmente per le persone emozionali.

Ed ecco che con grande impegno sono riuscito a sviluppare alcune tecniche mentali e di allenamento fisico che in brevissimo tempo mi hanno portato a riprendere il controllo del mio corpo e della mia mente (aggiungo anche del mio spirito).

Ho spento il demone del gioco da un giorno all'altro, sono dimagrito di 12kg. in poco più di 4 mesi, mai più sofferto di attacchi di panico, ho salvato la mia casa e la mia famiglia da quel mostro che viveva dentro me e, cosa più importante, ho avviato un'attività che mi consente di aiutare tutte quelle persone che hanno perso il controllo della propria vita e, sì:

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Voglio diventare il tuo Coach.

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Sì, il tuo Coach perché come me, hai la possibilità di salvare la tua vita, quella delle persone a te care, il tuo lavoro o la tua azienda e dopo che l'avrai fatto ti guarderai allo specchio dicendo: ce l'ho fatta, ed ho fatto tutto io!

Non ti spaventare, non temere di contattarmi, il tasto è proprio qui in basso alla destra dello schermo.

Clicca sul pulsante della chat e chiedimi qualsiasi informazione perché quando si tratta della tua vita, non puoi permetterti di lasciar trascorrere un solo minuto di più.

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Perché un Coach? Perché io? 

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Perché ci sono passato, sono riuscito ad uscirne senza più commettere quegli errori che mi hanno buttato al tappeto e adesso che ho acquisito quelle abitudini che mi hanno permesso di migliorare continuamente mi sento sempre pronto ad affrontare le sfide perché ho imparato a prevenire gli eventi grazie al mio sistema di allenamento che mi consente di non venire mai sorpreso dalle situazioni, specialmente da quelle spiacevoli ed anche tu avrai questa forza che non è un miracolo dato che la forza vitale è dentro di te: il vero miracolo è riuscire a trovarla e indirizzarla.

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Non ci conosciamo ancora ma già ti voglio bene!

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