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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

LA NAZIONALE ITALIANA È IL NOSTRO PATRIMONIO NIENTE NEMICI NIENTE GUERRE SOLO FRATELLI (d’Italia)


Ci hanno portato via un pezzo di cuore

Era il 1990 quando Gianna Nannini ed Edoardo Bennato ci regalavano “Notti Magiche”. Forse è normale, forse è fisiologico ma nonostante tutti i problemi che ognuno di noi si ritrova ad affrontare continuamente nella propria vita...mamma mia come ci mancherà quel periodo di quasi un mese che puntualmente arrivava ogni 4 anni. Tutti nemici, tutti divisi ma che i gol fossero di Del Piero, di Roberto Baggio oppure di Materazzi, a noi non ha mai importato. L’unica cosa che contava davvero era quella maglia, la maglia azzurra: la maglia più bella del mondo. E ora per colpa di qualcuno che è sempre pronto a ricevere e mangiare ma che ha dimostrato di non essere all’altezza del compito e non vuole nemmeno assumersene le responsabilità, ci troviamo esclusi dal mondiale di Russia. La nazionale è il nostro vero patrimonio perché non è fatta di soldi, non c’entrano le rivalità, non valgono gli sfottò, la nazionale è nostra, è un valore paragonabile all’amicizia ed agli altri sentimenti più profondi. La nazionale da guardare in tv con gli amici oppure al bar o al ristorante con tantissimi sconosciuti... sconosciuti fino al gol ma che proprio grazie agli azzurri ci faceva unire in un abbraccio sconosciuto con chi non hai mai visto prima ma chissenefrega è proprio questo il vero valore della nazionale: azzerare l’odio, le classi sociali, le differenze, i problemi. La nazionale è il nostro sogno e ora ce l’hanno portato via, almeno per altri 4 anni. Qualcuno dice che è proprio nei momenti più bui che si deve gioire perché a breve arriverà una nuova alba, un giorno nuovo, ricco di sogni e di felicità. Io ci credo ma se vogliamo continuare a credere in questo sogno, ognuno di noi dovrà partecipare alla realizzazione di una nuova era. Un’era fatta di speranza ed di entusiasmo ma fatta anche di programmazione e organizzazione per poter arrivare al prossimo mondiale da protagonisti con giocatori ITALIANI con la F maiuscola: F come FUORICLASSE. E magari, cambiando noi stessi, potremo sperare di cambiare anche il nostro calcio. E magari cambiando noi stessi e riuscendo a cambiare il nostro calcio, potremo persino cambiare (in meglio) la nostra ITALIA che molti non rispettano perché è vecchia, perché è disonesta, perché è povera ma che quando la situazione conta davvero è in grado di FARE UN CULO COSÌ A TUTTI!!! Ammettiamo i nostri errori e ripartiamo, ricostruiamo da capo e... Facciamo vedere a tutto il mondo cosa sappiamo fare e soprattutto cosa significa essere italiani!!! 


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