Sia chiaro, in quasi 40anni di vita ne ho viste di cose. Ho provato di tutto, ho girato il mondo ma forse, quello che più di ogni altra cosa mi ha sorpreso è stata la semplicità della bellezza di una normale uscita tra amici post-calcetto.
Serata tra amici dopo una partita a calcetto (chiedo venia ai cultori del futsal)...
Ma cosa cela dietro una pizzata post-match?
Beh, apparentemente nulla.
7/8 persone che decidono di andare a mangiare qualcosa dopo lo sport ma non è così.
Quella di ieri è stata una delle serate più piacevoli trascorse da molto tempo a questa parte.
I protagonisti? Conosciuti (sul campo) ma perfetti sconosciuti nella vita di tutti i giorni.
Ma perché io mi sia sentito così a mio agio e così bene, beh questo, ancora adesso, non riesco proprio a spiegarmelo.
Mi sono sentito tranquillo, rilassato, senza difese e, al tempo stesso, al sicuro.
Abbiamo parlato del campionato appena trascorso, di calciomercato, di polemiche arbitrali.
Il tutto senza fraintendimenti o disaccordo fra noi.
Non le puoi organizzare delle serate così, non puoi pianificarle, non puoi scegliere i discorsi, gli stati d'animo e il contesto.
Così, anche i più scettici, quelli che si sono sempre trovati dalla parte di chi giudica, si sono dovuti ricredere.
Forse è vero che la nostra felicità è nel causare la felicità agli altri.
Forse è vero che per ricevere, per prima cosa devi dare.
Forse non è vero che tutto giri grazie ai soldi e tutti vivano solo per i soldi.
Non so se giocheremo ancora insieme nella prossima stagione o nelle stagioni a venire ma di una cosa sono certo: quel 10 Maggio 2018 ero con 7 amici che non dimenticherò mai perché mi hanno regalato un attimo di pura felicità.
Il numero di respiri che fai nella vita è irrilevante, quello che conta sono i momenti che il respiro te lo tolgono.
Hitch - Willy Smith
Grazie a Roby Marco Saverio Andrea Ferdi Marco Giò Fabio e Gianlu