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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Inter e Milan contro la Dea? Tutto vero.


I tifosi di Milan, prima e Inter, poi, si sono schierati contro la possibilità di vedere l'Atalanta disputare le partite di Champions League a Sansiro. 

Non si tratta della solita "bufala" ma la notizia è vera. 

Milan e Inter, anzi, i tifosi di Milan e Inter si sarebbero opposti in maniera categorica contro la richiesta dell'Atalanta di disputare le partite casalinghe di Champions League allo stadio Meazza in Sansiro. 

La squadra bergamasca ha dovuto avanzare tale richiesta per via della mancanza di omologazione del proprio stadio Azzurri D'Italia. 

Nella giornata di ieri i tifosi del Milan e Scaroni hanno immediatamente detto no all'ipotesi di prestare lo stadio e oggi, anche la curva nord dell'Inter è uscita allo scoperto con lo stesso pensiero. 

La mia domanda è semplice:

Ma cosa vi passa per l'anticamera del cervello? 

Milano, da poco eletta città olimpica avrebbe avuto la possibilità di dimostrare all'italia e al mondo intero la sua natura e statura di alto livello e invece ci ritroviamo nuovamente vittime di sciacallaggio sportivo, vittime delle curve, vittime di chi pensa di poter comandare i giochi. 

E va bene, L'Atalanta andrà a giocare da qualche altra parte e porterà il proprio indotto (ristoranti, trasporti, bar, merchandising, etc...) in qualche altra città. 

Eh sì perché chi emana il comunicato, chi si oppone, chi pensa di essere intelligente, non pensa ai commercianti del posto a cui farebbero davvero comodo 3 giorni di lavoro in più. 

Ma allora Gagliardini cosa fa all'Inter? 

Kessie, Bonaventura, Caldara e Spinazzola cosa fanno al Milan? 

Sono inorridito dal comportamento di questi esseri (dis)umani che non si rendono conto di dove stiano di casa figuriamoci possano comprendere un affare tanto sottile. 

Ma se sforzandomi, riuscirei a comprendere i milanisti, estromessi dalla Champions proprio dell'Atalanta, non riesco davvero a concepire il pensiero dei miei interisti che avrebbero potuto farsi un amico in più (a livello di tifoseria) ma che, invece troveranno terreno durissimo in trasferta a Bergamo e, nella vita non si sa mai ma 3 punti in più o in meno potrebbero fare la differenza e Dio solo sa se quest'anno l'Inter non avrà bisogno che tutti gli astri siano favorevoli. 

Naturalmente io non mi riferisco all'impegno della Dea contro Intero o Milan ma all'ambiente più positivo che le due milanesi avrebbero potuto trovare nel caso le tifoserie si fossero dimostrate più magnanime e intelligenti. 

Dico solo che come esseri umani abbiamo perso un'altra occasione per dimostrare di meritare di essere chiamati esseri umani! 


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