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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Chi acquista un computer trova un tesoro.

È incredibile come una semplice compravendita fra privati possa trasformarsi in una quasi amicizia che ti migliora la qualità della vita portando guadagno ad entrambi.

Storia vera e realmente accadutami.

Il mese scorso dato l'aumento di lavoro informatico relativo alla mia attività, decido di acquistare un nuovo computer.

Do uno sguardo online per verificare cosa proponesse il mercato, seleziono alcuni modelli con le specifiche adeguate al mio bisogno e mi gusto qualche recensione per scoprire se le caratteristiche tecniche si sarebbero dimostrate veritiere una volta messe alla prova.

Scelgo così il modello definitivo cioè quello che sarebbe diventato di lì a poco, il mio nuovo compagno di avventure.

Bellissimo, versatile, elegante e coatosissimo con unico neo, quello di essere poco potente anxi, poco performante.

Mi accorgo immediatamente che la maggior parte dei miei lavori venivano rallentati dell'inadeguatezza del prodotto che pur restando molto bello, perdeva di giorno in giorno valore ai miei occhi e nella mia testa.

Lo sapevo!

L'esclamazione ricorrente ogni qual volta il sistema si bloccasse.

E cosi, dopo soli 35 giorni di utolizzo, ho deciso di liberarmene ed acquistare un Mac.

I miei lavori sono per lo più grafici pertanto il Mac è il prodotto per eccellenza sotto questo punto di vista.

Lo so a cosa stai pensando: esistono PC migliori dei Mac con un costo di acquisto notevolmente inferiore ma, dandoti ragione in pieno, aggiungo che dopo l'esperienza negativa, è naturale gettarsi fra le braccia di chi non ti delude mai; è quello che ho fatto io.

Vado sul sito Apple, imposto la mia configurazione ideale, scelgo il colore, gli accessori, insomma: un po'come quando ti rechi dal concessionario per acquistare l'auto nuova, vuoi sentire il profumo del tessuto, vuoi che il venditore ti apra il cofano, vuoi portarti a casa il depliant per rivivere in ogni momento quell'esperienza di benessere mista a timore di sbagliare che provi in quelle occasioni.

Poi leggo il prezzo: troppo caro! Allora ripenso alla mia situazione lavorativa e rifletto.

Dai, proviamo a vedere un usato tenuto bene e qual è il sito principe per trovare prodotti usati, riuscire a fare affari e poter contare sulla sicurezza di non essere fregati?

Esatto: eBay.

eBay è un sistema amato oppure odiato, non si compra su eBay se non si è amanti di eBay.

In men che non si dica mi metto alla ricerca del mio futuro computer come un segugio con la sua preda ed in men che non si dica mi trovo a leggere un'inserzione del prodotto per me.

Prima di fare offerte o contattare il venditore decido di leggere le informazioni in descrizione.

Ecco che quel modo di cominciare così gentile, invitante e piacevolmente sincero mi ha fatto letteralmente innamorare tanto da indurmi a contattare il venditore per proporgli un'offerta diretta.

Posso solo dire che entrambi abbiamo fatto un affare anche se lui ha accettato di abbassare (e non di poco) le sue pretese.

Durante lo scambio di messaggi per definire indirizzi di spedizione, corrieri, varie ed eventuali, viene fuori che lui è un tecnico informatico.


La storia inizia qui


Appena udito circa il suo mestiere, ho pensato a quel pc vecchio che non sapevo dove gettare, che avevo acquistato per risparmiare e come spesso accade, non ho risparmiato.

Allora mi faccio coraggio e chiedo umilmente il suo aiuto.

Beh, non ci crederete ma mi ha seguito in tutta la fase di reimpostazione dal BIOS.

La riconfigurazione è durata più di un'ora e lui mi ha seguito passo dopo passo relaizzando per me, addirittura, una serie di video per spiegarmi l'iter del procedimento.

Risultato: prodotto nuovo di zecca e pronto per essere venduto.

Prima di salutarlo, dopo averlo ringraziato infinitamente, gli ho chiesto a quanto fossero ammontate le commissioni PayPal per la transazione appena avvenuta e che gliele avrei rimborsate regalandogli il 10% del valore della vendita del computer appena resuscitato.


Morale della storia.


Ci sentiamo giornalmente per un motivo o per l'altro, probabilmente riusciremo a collaborare dal punto di vista lavorativo ed entrambi abbiamo avuto la sensazione di aver incontrato una persona speciale dall'altro capo dello Smartphone.


Questa storia fa parte di una parte di tantissime altre capitate nella mia vita quando mi sono mostrato per ciò che ero e non per ciò che sarei voluto essere o credere di essere.

Non ho mostrato filtri e nemmeno lui con me.

Siamo stati soltanto noi stessi e, in meno di un'ora, è nata una potenziale ottima amicizia che mi auguro vivamente possa durare nel tempo.


Questa storia per ricordare a tutti che non esiste migliore gratificazione al mondo di quella economica perché noi esseri umani siamo in grado di misurare i nostri talenti esclusivamente con la moneta ma nessun risultato importante potrà mai essere raggiunto se all'interno non si incontrano le persone e questi individui, a volte, divengono amici.





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