L'obbligo di restare chiusi in casa per via del coronavirus può rivelarsi una trappola fatta di stress che potrebbe rischiare di mandarti letteralmente fuori di testa.
Essere obbligato a stare a casa sta diventando una sorta di galera forzata seppur con tutte le tue comodità?
Lo so non è semplice perché si apre lo scenario canonico di quel tale che pur non mangiando la nutella da mesi, vede un post su Facebook che cita letteralmente che quell'alimento è veleno quindi sarebbe da evitare ASSOLUTAMENTE ma dopo qualche istante, si ritrova come per magia con il corpo del reato in mano, munito di cucchiaino.
L'essere umano è così.
L'italiano è così.
L'italiano, o gli si permette di fare una cosa e lui la fa ma se gli si vieta anche blandamente di compiere una determinata azione, stai pur certo che quell'azione, l'italiano, la farà.
Esiste un video comico del grandissimo Gioele Dix che mi fa morire dalle risate e te lo consiglio perché, comicamente racconta una profonda realtà.
Ecco il link
È una questione di metodo perché agli italiani non si deve vietare qualcosa ma bisogna comunicarglielo con il metodo italiano cioè indossando una coppola e iniziando la frase da comunicare con: È PERICOLOSO...
Ecco le 12 cose da fare in questo periodo di "ferie" forzate.
1) Riposati
Cavoli che consiglio...
Lo so che può sembrare fuori luogo e inaudito ma il nostro corpo, la nostra macchina ha una durata finita (quindi non infinita) e soprattutto delle batterie che hanno bisogno di ricaricarsi di tanto in tanto.
Riposarsi in maniera eccessiva aiuta le batterie a ricaricarsi per darti modo di essere pronto per i tempi in cui ne avrai di bisogno e di conseguenza, aumenterai la durata della tua macchina.
2) Studia
Quando eri bambino, trascorrervi il 90% del tuo tempo in casa, a scuola, doposcuola, attività fisica indoor, e sai cos'era la tua più grande fonte di energia? Lo studio.
Studiare alimenta e aumenta la parte sinistra del cervello, quella della logica, dei ricordi e delle conoscenze.
Da quando hai smesso di andare a scuola, ti sei sentito così tanto arrivato (e stanco dato il tuo lavoro) che hai pensato fosse giunto il momento di smettere di apprendere, momento che, guarda caso è coinciso con la tua non felicità.
Noi esseri umani siamo felici e aperti alla vita solo quando la nostra domanda è: perché!
3) Ozio (Pro attivo)
L'ozio, si sa, è il padre dei vizi ma come sappiamo, anche il TAO ci racconta questa cosa, non esiste il male puro perché all'interno del male c'è sempre una parte benevola e anche nell'ozio esiste una parte positiva: la creatività.
Essere obbligati a stare fermi o meglio fermarsi volontariamente per staccarsi e riflettere sarebbe una cosa da fare almeno una volta al giorno ma questo non ci è permesso (non ce lo permettiamo) per via dei nostri impegni, il lavoro, i figli con le loro attività, la palestra, la casa.
Eppure questo potrebbe essere il momento corretto per pensare alla tua situazione: sei felice? Puoi migliorare qualcosa del tuo lavoro o della tua vita? Stai vivendo in maniera sana? Cosa potresti fare per rendere la tua vita migliore?
4) Progetta
Il passo successivo dopo aver studiato e aver oziato è certamente quello di mettere su carta tutte quelle idee che potrebbero diventare realtà (se progettate).
Attenzione, non si tratta solo di lavoro ma anche di qualcosa di personale come la realizzazione di un viaggio, un'attività con la tua famiglia, un sogno che non sei mai riuscito a realizzare.
Per progettare ti servono 4 cose:
Le competenze (lo studio)
Un'idea (L'ozio)
Carta e penna
Agisci
5) La forza della mente
La potenza di quella cosa che si trova a partire dal tuo naso in su all'interno del cranio è un qualcosa che ancora oggi non si conosce bene ma sorprende studiosi e scienziati tutti i giorni ed è per questo, per questa sua natura misteriosa, che ad oggi, il cervello viene definito "sorgente di potenza illimitata".
Poi ti guardi allo specchio, ti vedi con un po' di pancia, guardi tua moglie e i tuoi figli, pensi al al tuo lavoro e pensi che qualcosa può essere andato storto o che forse, la storia della potenza della mente sia tutta una puttanata.
Ti assicuro che non è così.
Se ti volti, anzi... dato che sei in casa devo riformulare: se immagini qualsiasi personaggio famoso, in un modo o nell'altro rappresenta l'immagine di chi ce l'ha fatta.
Ha soldi, è curato, ha belle auto, partner incantevoli, corretto?
Qual è la differenza tra lui e te?
I soldi? La famiglia facoltosa?
No, solo i suoi pensieri e come è stato in grado di metterli in funzione.
Oggi il potere della mente non ti dovrà essere utile per fare soldi o sposarti con Diletta Leotta o Brad Pitt ma per evitare di ucciderti obbligato a casa.
Ti farò due esempi.
Scrivi su di un foglio di carta bianco (quello per la stampante):
Una cosa che ti fa stare male o un nome di una persona con cui hai del risentimento che ti ricorda una lite o un momento difficile e triste.
Una nome di una cosa per te idilliaca, qualcosa che ti fa godere al solo suono della sua voce o semplicemente quando viene nominata, qualcosa che ti porta al settimo cielo o che è stata importante nella tua vita.
Concentrati sul primo punto.
Ricorda tutti gli aspetti negativi come fosse adesso.
Rivivi quei momenti drammatici e fastidiosi che hanno condizionato negativamente la tua esistenza per colpa di quella situazione o di quella persona.
Come ti senti? Cosa provi?
Il tuo cuore come sta battendo?
Ora concentrati sul punto numero due.
Ricorda quel fatto che ti ha portato in cielo e che ti faceva vivere come se fossi l'uomo o lo donna più felice di questo mondo.
Senti il tuo corpo, un sorriso appare sul tuo volto, ti senti rilassato e soprattutto ristorato.
Ecco, questo è il potere della mente.
Questa forza innata ma nascosta ha contribuito a salvare migliaia di soldati catturati e torturati perché grazie alla forza del proprio cervello sono riusciti a trasportarsi in un altro luogo, riuscendo a sfuggire al destino drammatico che li stava avvolgendo.
Quindi adesso non dovrai fare altro che immaginarti stanco dopo una giornata di lavoro e felice di far ritorno a casa per dedicarti alle attività che ami di più ma anche al divano se questa immagine può aiutarti perché ricordati che un semaforo rosso è sempre rosso, siamo noi che ci arrabbiamo perché abbiamo fretta oppure lo lasciamo scorrere perché siamo tranquilli.
6) Trova qualcosa da fare
Sei a casa, da solo o con la tua famiglia e non posso credere che non esista un mobile da sistemare, un muro da stuccare o pitturare.
Adesso è arrivato il momento di cambiare le tue abitudini e iniziare a studiare (punto 2) per comprendere come sistemare alcune cose in casa.
Specialmente per chi non sa fare un caxxo, iniziare a realizzare piccoli lavoretti di bricolage o simili darà grandissime soddisfazioni, stimolando la produzione di endorfine e altri ormoni che sono causa della soddisfazione e della felicità.
7) Fai un Check
Adesso hai il tempo per fare una vera e propria verifica della tua vita in relazione a te stesso e alla tua famiglia.
Sono una brava persona?
Sono un bravo marito o una brava moglie?
Sono un bravo genitore?
Porsi queste domande ti permetterà di comprendere dove sei e soprattutto porre rimedio perché le situazioni nella vita non precipitano per caso e soprattutto non succede da un giorno all'altro.
Quindi acquista il libro (al punto 8) o se l'avessi già acquistato, rileggilo.
8) Chi ha spostato il mio formaggio
Questo breve libro racchiude in sé l'essenza del capitalismo e del mondo sviluppato.
Un viaggio figurato che ti permetterà di comprendere chi sei e soprattutto dove ti trovi. Il risultato emozionale sarà spettacolare.
Si trova su Amazon e ti suggerisco di acquistalo in forma cartacea per poterlo rileggere ogni tanto.
Per il momento termino qui i miei suggerimenti che contano molto meno rispetto ad un consiglio perché sei tu che devi utilizzarli se credi che possano essere utili per la tua vita mentre un consiglio risulta invasivo.
Comments