Il più grande inganno di Satana è far credere all'uomo che lui non esiste.
Questo non sarà un articolo per creare visualizzazioni, per cercare di vendere qualcosa, per aumentare la mia popolarità, sarà un articolo atto a far percepire la gravità della situazione.
Mi chiamo Mirko e per lavoro aiuto le persone a pianificare e raggiungere i propri obiettivi e oggi, ho il difficile compito di aiutare, tutte le persone che dovessero leggere questo articolo, a comprendere che COVID19 non è un normale virus influenzale.
Il virus esiste ma di lui si sa ancora troppo poco per trarre conclusioni definitive ma di una cosa siamo certi: COVID19 esiste.
Il Social rappresenta la gente comune, la voce "ignorante" e forse la più vera.
Oggi più che mai Facebook e Google sono luoghi in cui ci si può confrontare.
La situazione ad oggi ci dice che il CORONAVIRUS abbia già causato danni importanti, più al cervello della gente rispetto ai danni letali che da lui sono dipesi.
La cattiva informazione, anche da parte delle istituzioni è il vero problema perché la mancanza di informazioni, l'assenza di procedure di emergenza e la cattiva capacità di comunicazione stanno trasformando un virus in un'arma più pericolosa di quanto possa sembrare.
Medici che dichiarano che si tratta di una semplice influenza, virologi affermati che, invece, dichiarano l'esatto opposto, amici sui social che scherzano sull'argomento e additano chi ha paura e che per difendersi sta svuotando i supermercati: a chi credere?
Anzitutto crediamo a noi stessi e soprattutto in NOI STESSI.
COVID19 è un virus e come tale va trattato e un virus è sempre pericoloso perché si tratta di un agente esterno che si nutre di vita e soltanto per questo meriterebbe attenzione e rispetto.
La politica, come al solito si divide fra coloro che credono che chiudendo le frontiere si risolverebbe il problema o meglio, si sarebbe risolto e chi invece la pensa in maniera opposta ma non è il momento di parlare di questo perché il coronavirus è in Italia ed è già fra noi.
Cosa suggerisce la sanità.
Il ministero della salute, nel panico per gli ultimi sviluppi, dirama un codice procedurale per impedire il più possibile il contagio.
Mascherine, lavarsi le mani spesso e igienizzarle con disinfettanti, starnutire sulla parte interna dell'avambraccio.
Attenzione: Non è vero.
Questi accorgimenti seppur intelligenti e ponderati non riducono in nessun caso il rischio di contagio perché COVID19 viaggia per via aerea su particelle inquinanti (che si trovano nell'aria) molto piccole per cui penetrerebbero all'interno delle maschere tradizionali.
L'unico sistema per potersi proteggere almeno nelle zone indoor sarebbe munirsi di sistemi di purificazione dell'aria ad alte prestazioni (Dyson per intenderci ma più potente) cioè un prodotto adatto a purificare l'aria molte volte in poco tempo: solitamente si stima che una purificazione abbastanza adeguata debba ricambiare l'aria della stanza almeno 10 volte l'ora.
Nelle camere bianche usate per la produzione di farmaci sterili, i sistemi di purificazione ricambiano l'aria 200 volte l'ora.
Adesso immagina la tua mascherina a cosa potrebbe servire?
Ecco il numero di telefono a cui poter richiedere informazioni circa la purificazione dell'aria in caso di necessità: 3668993275
Come prevenire il contagio:
Certo, non frequentando posti affollati, evitando treni e metropolitane, cercando di uscire il meno possibile perché "pare" che gli ambienti secchi e chiusi limitino l'efficacia del virus ma la cosa migliore è evitare di restare indifferenti e senza nessun timore contattare immediatamente il medico oppure i numeri rilasciati dal ministero della salute nel caso si evidenziassero sintomi riconducibili all'influenza.
Questo comportamento potrebbe salvare la vita a te stesso e alle persone che frequenti perché sebbene COVID19 non abbia ancora ucciso nessuna persona "giovane", ha comunque portato via a qualcuno i propri genitori e i nonni e questo, per me, sarebbe già abbastanza per dare credito alla forza di questo brutto male.
Il più grande inganno di Satana è far credere all'uomo che lui non esiste e COVID19 alias CORONAVIRUS: esiste.
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