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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Dieta

Solo al sentirla nominare mi viene voglia di mangiare!


 

Lunedì mi metto a dieta!

Cavoli, quante volte l’ho detto, quante volte l‘ho sentito pronunciare ma, al lunedì, accade sempre qualcosa.


Come ogni anno, e per tutti gli anni della mia vita, all’arrivo del primo caldo (tiepido diciamo), mi viene voglia di mettermi a dieta.


Quale dieta scegliere?

Conviene farsi aiutare da un professionista?

Evitare di mettermi a dieta potrebbe essere la soluzione migliore?


Il 95% delle persone sceglie la (pericolosissima) dieta fai da te, il che significa affidare il proprio futuro (inteso come salute), nelle mani di qualche sito internet o peggio, dell’amica che ti suggerisce un piano alimentare massacrante.


Mettersi a dieta significa affrontare un periodo medio-lungo nel quale occorrerà sacrificarsi e lottare contro se stessi e tu, per te stesso, sei sempre stato l’avversario più temibile.


Ho scritto un libro che si addentra nei meandri della mente per cercare le motivazioni più profonde.

Ho scritto questo libro perché ho provato e trovato una maniera nuova per affrontare questo problema.


Siamo sovrappeso perché siamo maleducati e considerabili alla stregua dei (…)dipendenti e il cibo, come ogni dipendenza rappresenta un nemico che, ad ogni morso, ci regala due cose:

  1. Peso

  2. Rimorso


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Ammetto, non ti cambierà la vita se deciderai di non ascoltare il consiglio finale ma posso invece garantire che se deciderai di proseguire oltre l’ultimo capitolo, allora la tua vita potrà migliorare sensibilmente.


La soluzione proposta non rappresenta un miracolo e, sia chiaro, non fa pubblicità a nessuno ma prende in esame un percorso esistente che, in nessun caso rappresenta una linea da seguire forzatamente proprio perché esistono tantissime realtà analoghe.


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