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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Io sono Leggenda ai tempi del CORONAVIRUS. 

Oggi è il primo lunedì di Marzo e mentre ci prepariamo ad ospitare la primavera ormai imminente, siamo qui a chiederci se la razza umana riuscirà a superare questo periodo di crisi generato dal COVID19 alias CORONAVIRUS.

Ieri facevo zapping su amazon prime e scorgendo la locandina del famoso film di Will Smith, Io sono Leggenda, quindi decido di guardarlo.

Credo di averlo visto parecchie volte e in tutte le occasioni cado in lacrime al momento del contagio della sua cagnolina Samantha, forse perché anch'io ho in casa un bambino a quattro zampe della stessa razza, con moltissime similitudini al suo.

Ma questa volta è stato differente, questa volta l'ho guardato come se fossi stato io al suo posto, questa volta il nostro mondo è stato attaccato da un male che in questo momento preoccupa e non preoccupa ma che prende il nome di Virus: il coronavirus.

Vi assicuro che vedere un film che tratti l'argomento estinzione umana in un periodo incerto (almeno per me), quando i governi mondiali cioè coloro che hanno il potere non sembrano in grado di proteggerti, beh vi assicuro che mi ha fatto paura.

Sapere che coloro che dovrebbero essere forti per aiutare il popolo in difficoltà ti suggeriscono di lavarti bene le mani e stare ad un metro dalle altre persone, (ri)beh, fa davvero paura.

Quando nessuno parla di purificazione dell'aria nonostante sia stato testato che i purificatori a filtraggio progressivo siano adeguati per isolare il virus, (ri-ri)beh, fa ancora più paura.

Detto questo, io non desidero allarmati ma inviarti un messaggio di speranza.

Quindi, buongiorno a te e buon primo lunedì di Marzo. Purtroppo non si tratta di un lunedì normale che precede l'arrivo imminente della primavera ma il mondo e noi esseri umani siamo stati messi alla prova per via di questo terribile (per qualcuno meno) virus COVID-19. Vi prego di non allarmarti né di sottovalutare la situazione specialmente nelle zone "più sicure" perché è possibile contrarre e, di conseguenza, contagiare e/o venire contagiati. Io non mi farei condizionare da chi pensa di saperla più lunga rispetto agli altri e ti suggerisco di andare ad acquistare una piccola scorta di cibo nel caso in cui la situazione dovesse evolversi negativamente obbligandoci a rimanere chiusi in casa per precauzione. Non siamo in guerra contro una nazione oppure contro i terroristi ma non c'è da vergognarsi ad avere paura per sé e per le persone care specialmente per bimbi e per gli anziani. Le cifre riguardanti i decessi continuano a salire, sebbene si tratti di persone anziane con patologie pregresse ma non possiamo non sottolineare che, comunque sia, si parla dei nostri genitori e dei nostri nonni.

Un abbraccio forte a chi sta soffrendo in terapia intensiva ed a te che stai leggendo questo articolo.

Che Dio ti e ci protegga nella speranza che il virus non muti diventando ancora più aggressivo.

Di seguito il link del ministero della salute con tutti gli aggiornamenti ufficiali.

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