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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Vax o No Vax

Aggiornamento: 24 lug 2021

Sta diventando sempre più una guerra quindi, conviene vaccinarsi o non vaccinarsi: questo il problema, ma di chi?

La comunicazione è in grado di trasformare una scelta in obbligo.

Non esiste alcun obbligo vaccinale, non esistono restrizioni (non prima del 5 di Agosto) ma la battaglia tra Vax e No Vax sta già raggiungendo temperature elevatissime.


I social si sono letteralmente trasformati in un RING di Catch (Wrestling per i più giovani) e le parole (parolacce) non si risparmiano minimamente a chi non la pensa allo stesso modo.


Il Covid-19 ha cambiato la nostra vita, trasformazione è il vocabolo che meglio denota il periodo ma per qualcuno, tale periodo, ha rappresentato il disastro, l'Armageddon.

Molti hanno perduto parenti e amici, altri se la sono vista davvero molto brutta all'interno della terapia intensiva, altri ancora, i commercianti, hanno vissuto una vera e propria tragedia per via della chiusura imposta loro.


Il governo ha reagito in forma "reattiva", le contromisure prima, durante e dopo il primo lockdown si sono dimostrate grossolane e davvero poco legate al concetto di scienza ma non è questo il tema dell'articolo.


Ecco che finalmente arrivarono sul mercato i vaccini.

Partiamo dal presupposto che vaccinarsi contro una malattia non ha nulla a che vedere con curare quella malattia e qui ha inizio la battaglia.


Il governo, dapprima cerca una soluzione più diplomatica, mettendo le sorti della campagna vaccinale nelle mani delle persone e puntando tutto sul loro buon senso: il risultato non si è dimostrato in linea con le aspettative.


Poi, la soluzione: il Green Pass

Green Pass ha un significato ben definito: poter tornare alla normalità ma non è così, almeno non lo è per una moltitudine di italiani che per timore o per retro pensiero hanno deciso di non aderire al vaccino contro il Coronavirus.


Per le persone a favore, vaccinarsi significa salvaguardare la propria esistenza e quella delle altre persone, al contrario, non vaccinarsi significa la totale assenza di sensibilità e rispetto verso il tentativo di ritorno alla normalità.

Vaccinarsi significa, inoltre, poter sentirsi nuovamente liberi (se muniti di marchio), protetti negli ambienti chiusi e affollati, significa scongiurare i terrificanti sintomi aggravanti del Covid-19.


Per i No Vax, il vaccino rappresenta un'immagine socio-politico-economica dettata dalla tirannia delle multinazionali che controllano i governi.

Il vaccino, per loro, non avrebbe potuto seguire un corso "naturale" di sperimentazione adeguata per poter ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali che hanno causato persino la morte di una moltitudine di persone.

Loro credono che la cura sia la vera soluzione e, il fatto che ogni tentativo di ideare una cura fosse stato boicottato sul nascere, rappresenta il vero terrorismo a cui, secondo loro, siamo soggetti.


Adesso ti domando: Vaccino SI o NO?






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3 Comments


Vito Spogliatore
Vito Spogliatore
Jul 24, 2021

Vaccino SI


Secondo me non esiste una verità assoluta. Ognuno è libero di pensarla come crede e di agire per il meglio. Tuttavia come è corretto rispettare le opinioni e le decisioni degli altri è oltremodo corretto rispettare gli altri, in tutte le forme possibili. Quindi se si decide di non vaccinarsi si deve essere consapevoli che, secondo le normative in vigore (in teoria istituite anche per tutelare la salute dei soggetti a rischio), si potrà essere soggetti a restrizioni. La scelta di non vaccinarsi (più che lecita) non deve in nessun caso tramutarsi in "azioni di vandalismo" ma si dovrà essere rispettosi delle regole accettando i vincoli che ne derivano. 😷

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Vito Spogliatore
Vito Spogliatore
Jul 24, 2021
Replying to

Concordo. Ma temo che nessuno si prenderà la responsabilità di obbligare se ciò comporta delle "responsabilità penali". Purtroppo funziona così dappertutto. Resta il fatto che allo stato attuale ognuno è libero di scegliere cosa fare, l'importante che si abbia il "coraggio" di accettare le eventuali conseguenze della propria scelta. Ti faccio un esempio: se mio figlio si vaccina e può seguire le lezioni della scuola in presenza mentre chi sceglie di non vaccinarsi dovesse seguire le lezioni in dad, chi ha optato per il no vax lo deve accettare, D'altronde non sarebbe corretto se un suo compagno no vax contraesse il virus e mio figlio fosse contagiato o comunque costretto a casa, in quarantena, non potendo così seguire le lezioni…

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